Come orientarsi nella scelta dei formati di stampa standard

Il formato A4, tipico dei fogli della stampante è di certo quello più comune, c’è poi il noto A5 dei block notes e l’A6 tipico delle cartoline. I formati di stampa che puoi trovare in tipografia sono però anche molti altri, sei pronto a conoscerli tutti?

La classificazione dei formati di stampa

I formati di stampa standard sono definiti a livello internazionale dalla normativa ISO 216 che classifica i formati di carta in base alle dimensioni del foglio. I diversi formati nascono dalla divisione di un grande foglio di partenza di formato A0 piegato e tagliato. I formati vanno quindi dall’A 0, il più grande all’A10, il più piccolo.

Alla serie A si affiancano anche le serie B e C, anch’esse con la loro numerazione. Queste due serie sono complementari della A, ma un esempio chiarirà meglio questo punto: un foglio A4 può essere facilmente inserito in una busta C4 e questa a sua volta in una busta B4 perché il formato C4 è leggermente più grande di un A4 e il B4 del C4.

La** serie B** è molto nota nel mondo dell’editoria, il formato B5 (176 x 250 mm) è molto usato per realizzare i libri. I formati di stampa di grandi dimensioni B0 (1000 x 1414 mm), B1 (707 x 1000 mm), B2 (550 x 707 mm) sono perfetti, invece, per realizzare locandine e poster.

La serie C dal C0 (917 x 1297 mm) al C10 (28 x 40 mm) poi è tipica delle buste da lettera o delle buste postali in vari formati.

Conosciamo meglio la serie si stampa A

  • Il foglio A1 (594 x 841 mm) viene usato per manifesti, poster, cartografie e progetti pubblicitari di grande formato
  • il formato A2 (420 x 594 mm) è quello tipico dei calendari da muro
  • il formato A3 (297 x 420 mm) è tra quelli più comuni, si usa per realizzare riviste, brochure, manifesti
  • anche il formato A4 (210 x 297) può essere usato per realizzare brochure e riviste, si usa poi per la stampa di documenti o di presentazioni o anche per realizzare libri per bambini
  • il formato A5 (148 x 210 mm) è pratico da portare dietro, non a caso viene scelto per realizzare block notes o libri tascabili
  • il formato A6 (105 x 148 mm) è quello delle cartoline postali, delle agende da borsa, dei libri tascabili
  • il formato A7 (74 x 105 mm) è tipico della stampa di volantini, dei biglietti di auguri, dei calendari tascabili
  • l formato A8 (52 x 74 mm) è la dimensione scelta per realizzare biglietti da visita e carte fedeltà.

Quando scegliere un formato personalizzato

Per ogni progetto di stampa ci sono dei formati di stampa standard consigliati, ma ciò non toglie che si possa richiedere anche un formato personalizzato. Nella definizione del progetto finale conta molto il target di riferimento e l’obiettivo finale. Se vuoi distinguerti dalla concorrenza o vuoi uno stampato originale, il formato personalizzato potrebbe essere il plus capace di rendere speciale il prodotto.

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